I boschi che si colorano di giallo e marrone, le castagne che cadono, l’ora solare e non più legale, novembre in arrivo, tutto fa pensare che per molti motociclisti è arrivata l’ora di accantonare la moto. Per me iniziano invece le gite d’autunno alla scoperta dei meravigliosi colori di questa stagione che, insieme all’aria fredda, esaltano la mia voglia di moto.
LAGO DEL TURANO
Deciso, la prima uscita sarà al lago del Turano; con l’amico Francesco in una mattinata di nebbia dirigiamo le ruote delle nostre GS verso Spoleto e il lago di Piediluco prima di imboccare, dopo Rieti, la strada che conduce a Rocca Sinibalda, ora finalmente la nebbia ha lasciato il posto ad uno splendido sole, sosta caffè e visita alla Rocca Medioevale del paese.
Riprendiamo il nostro incedere tra boschi meravigliosamente colorati da quella pittrice ineguagliabile che è la natura su una strada piena di curve frequentata quasi esclusivamente da motociclisti coi quali condividiamo il piacere della guida. Dall’alto ci appare il lago, la sua diga costruita sul finire degli anni 30 e incastonati su due speroni, sulle sue sponde, i paesi di Colle di Tora e Castel di Tora, il panorama merita sicuramente una sosta e tante foto.



Dopo la visita ai due centri e un veloce pasto eccoci di nuovo sulle nostre moto per completare il giro del lago ancora una quarantina di meravigliosi km. ci riportano sulla via Salaria e di li a poco a Rieti e verso il rientro. La giornata è stata intensa e divertente, non male i circa 350 km. percorsi.