A un passo dal cielo 15/18 Luglio 2025
Chi più in alto sale, più lontano vede. Chi più lontano vede, più a lungo sogna..... (Walter Bonatti)
Non nascondo che questa vacanza in moto e' stata organizzata per ricordare un evento avvenuto 36 anni fa. Il viaggio di nozze in moto con mia moglie ci aveva portato in Val d'Aosta a salire su questa particolare funivia. La cabinovia di allora saliva in tre tappe da Entreves fino a punta Helbronner a 3446 mt. davanti al Monte Bianco. A distanza di tanto tempo, pur mantenendo lo stesso percorso, la funivia è stata completamente cambiata con questa nuovissima Skyway inaugurata nel 2015 che salendo gira su se stessa per mostrare a tutti gli 80 passeggeri il panorama a 360° gradi. Arrivati in cima sembra di stare sospesi in mezzo alle nuvole con vista privilegiata su tutti i 4.000 del Alpi Occidentali. E’ definita l’ottava meraviglia del mondo e vi garantisco che la fama è veramente meritata.
Vengo ora più direttamente alla questione moto. Per interrompere la montonia dell'autostrada ad Ivrea imbocco la strada per Ceresole Reale e da li per 20 km su verso il colle del Nivolet a 2625 mt. davanti al massiccio del Gran Paradiso.
Certo non tutto è andato liscio, come ogni vacanza che si rispetti in montagna il tempo cambia improvisamente ed è ciò che à successo salendo al Colle del Gran San Bernardo. Ho percorso l'ultimo tratto di strada con un forte vento fra nuvole basse che interdivano la vista da ogni parte. Ad ogni folata di vento speravo che le nuvole si diradassero cosa che invece puntualmente non è avvenuta ma tanto è che comunque la meta è stata raggiunta.
La giornata odierna, baciata dal sole, mi ha visto salire prima al Colle del Piccolo San Bernardo meta parziale e proseguire poi in Francia per raggiungere il Colle dell'Iseran.
Pur essendo il Passo asfaltato più alto delle Alpi mt, 2770 le sue strade non sono particolarmente impegnative, curve ampie e tornanti facili da percorrere, l'attenzione deve essere soprattutto per la moltitudine di ciclisti che invadono la carreggiata. Sono in cima, un venticello rende la temperatura gradevole col sole che ci mostra il corollario di montagne che circondano il passo.
E' il momento di rientrare ad Aosta sede di questa vacanza, domani mi aspetta la strada di casa. Tornerò come sempre felice di avere percorso queste splendide strade delle Alpi con la consapevolezza di essere salito più in alto così da poter sognare più a lungo......