Nuova
giovane linfa in arrivo per il mondo della moto dopo
che Andrea e Jacopo hanno conseguito la patente
A1 per la guida di motocicli.
Io vecchio motociclista, per
onorare il loro ingresso a pieno titolo nella grande famiglia dei
motociclisti non potevo che organizzare una motopasseggiata in loro
onore per l'esordio tanto atteso. Quella di domenica 14 Novembre sarà
una giornata che resterà a lungo nelle loro menti e nei loro cuori.
Dopo tanti chilometri percorsi, come passeggeri, a sognare e
fantasticare eccoli pronti a spiccare il volo sulle loro
fiammanti Aprilia
125 e Beta 125 rr enduro. Una notte agitata e insonne per i due ed
eccoci alla partenza. Io ed i miei amici li scortiamo in direzione
di Colfiorito, Pieve Torina, Lago di Fiastra, battesimo di
fuoco viste le numerose curve e tornanti da percorrere resi ancora
più difficoltosi da affrontare dalla rugiada notturna presente sul
manto stradale. I nostri ragazzi si alternano in testa al gruppo, mai
un tentennamento, mai un'esitazione è un piacere vederli guidare
assecondandoli nelle loro pieghe sulle nostre moto in una giornata
limpida e piena di sole. Ci accoglie il Lago di
Fiastra incastonato
tra i Monti Sibillini, dove è obbligatoria una foto a ricordo di questo evento straordinario. Dopo la visita all'Abbazia di
Macereto sosta
a Casali di Ussita, piccolo borgo alle pendici del Monte Bove,
dove consumiamo un sontuoso pranzo nell'omonimo rifugio a base di
prodotti di montagna allietato da una vista mozzafiato sul Monte
Bove e
sul Monte
Fargno ricoperti
di neve. Brindisi finale, a base di coca cola per i ragazzi,
augurandogli un futuro radioso pieno di curve e tornanti in moto ma
rettilineo e senza difficoltà nella vita futura. Il sole pieno fa da
contorno alle foto e al riposino che ci concediamo prima della
ripartenza che avviene transitando da Ussita, Visso e Sellano, curve e ancora curve che laureano, a pieni
voti, Jacopo e Andrea motociclisti
di rango. Al momento dei saluti, felici per la bella giornata
trascorsa, ci siamo complimentati con i due esordienti
per la gestione delle loro moto durante i 220 km. percorsi con la
raccomandazione di attenzione e prudenza che non devono mai mancare
alla guida di una moto.