C'è
qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d'antico... Antonietta 21 anni
dopo
….Ondeggia, pencola, urta, sbalza, risale, prende il vento, come la famosa poesia di Giovanni Pascoli “L'aquilone” anche mia moglie Antonietta, dopo 21 anni e oltre senza salire in moto, è titubante, dubbiosa, incerta, tesa, avvinghiata, la sento dietro di me pian piano rilassata, divertita, sembra che il tempo non sia passato, nel cuore tanti attimi in un attimo.... nella testa un ricordo tanti ricordi....
….Ondeggia, pencola, urta, sbalza, risale, prende il vento, come la famosa poesia di Giovanni Pascoli “L'aquilone” anche mia moglie Antonietta, dopo 21 anni e oltre senza salire in moto, è titubante, dubbiosa, incerta, tesa, avvinghiata, la sento dietro di me pian piano rilassata, divertita, sembra che il tempo non sia passato, nel cuore tanti attimi in un attimo.... nella testa un ricordo tanti ricordi....
La sua scelta, dopo la maternità, di
non salire più in moto nonostante la crescita di nostro figlio
finalmente oggi ha avuto fine, sicuramente la destinazione che ci ha
visto tante volte protagonisti oltre alle mie insistenze ha
avuto la meglio sulle sue perplessità. Andatura da passeggio senza sussulti particolari per dare modo alla mia gradita compagna di rifare l'abitudine
alla sella, io mi godo frammenti unici della nostra storia in moto
come quella sua giacca un po' scolorita, chiusa per tanto tempo in un
armadio, e fortemente voluta indossare di nuovo oggi a suggello di
tante avventure.
Gubbio, Acqualagna, Urbania, in compagnia degli amici Oscar e Marco, nonostante l'attenzione per i fitti banchi nebbia e il dover rifare l'abitudine a guidare con il passeggero mi sento veramente elettrizzato. Negli specchietti l'immagine rassicurante di chi ci segue da vicino contribuisce a distenderci, Antonietta col pollice teso verso l'alto mi indica tutto ok, che bello assaporare di nuovo sensazioni da troppo tempo dimenticate. Nei pressi della cittadina machigiana ci uniamo alla moltitudine di motociclisti che invade la carreggiata e insieme a loro raggiungiamo la meta.
I giri per le vie del centro fra le
bancarelle di ogni genere, le moto parcheggiate in ogni angolo delle
strade da ammirare e soprattutto i saluti con tanti motociclisti
conosciuti negli anni permettono ad Antonietta di rivedere persone
che il tempo aveva fatto accantonare non certo scordare, questa è un'altra ciliegina sulla torta della sua giornata.
Salutiamo i nostri amici che devono rientrare e mentre ci apprestiamo
allo spuntino per pranzo, ci raggiunge Francesco partito in ritardo, ma di certo di graditissima compagnia.
Il nostro amico sceglie di ripartire poco dopo, noi dal canto nostro, vogliamo goderci la giornata fino in fondo, ci concediamo allora ancora un giro per il paese e, quando prendiamo la via di casa, dirigo la mia Adventure verso le curve di Bocca Trabaria. Antonietta si dimostra da subito felice, ha di nuovo la voglia di libertà che solo una moto sa trasmettere, non è ancora quel sacro fuoco che da sempre pervade il mio animo ma sicuramente siamo sulla buona strada. Ho buonissime sensazioni, anche il mio aquilone sta riprendendo il vento.....
Il nostro amico sceglie di ripartire poco dopo, noi dal canto nostro, vogliamo goderci la giornata fino in fondo, ci concediamo allora ancora un giro per il paese e, quando prendiamo la via di casa, dirigo la mia Adventure verso le curve di Bocca Trabaria. Antonietta si dimostra da subito felice, ha di nuovo la voglia di libertà che solo una moto sa trasmettere, non è ancora quel sacro fuoco che da sempre pervade il mio animo ma sicuramente siamo sulla buona strada. Ho buonissime sensazioni, anche il mio aquilone sta riprendendo il vento.....