COME E' DIFFICILE GIORGIO....percorrere 5 ore in moto sotto la pioggia incessante che martella il casco impedendoci di pensarTi. Fabro, Acquapendente, Saturnia, solo nomi su cartelli turistici, non certo strade o panorami da ricordare.
COME E' DIFFICILE GIORGIO....lasciare uno dei partecipanti sotto la pioggia con la moto in panne che non ne vuole più sapere di andare (comunque rientrato alla base senza problemi).
COME E' DIFFICILE GIORGIO....non avere la Tua compagnia per noi che abbiamo avuto il piacere di girare con Te su queste che erano le Tue strade.
COME E' DIFFICILE GIORGIO....chiedere ad Oscar di ricordarti con un pensiero.
COME E' DIFFICILE GIORGIO....per lui, che ti considerava il migliore amico di moto, trattenere una lacrima cercando le parole adatte per l'occasione.
COME E' DIFFICILE GIORGIO....parlare di chi non c'è più senza la paura di cadere nell'ipocrisia, nella banalità o nella retorica.
Poi, bagnati zuppi, a Saturnia il pranzo, seduti intorno ad un tavolo all'improvviso....
COME E' FACILE GIORGIO....parlare in Amicizia con persone incontrate oggi la prima volta ma riunite per il giusto tributo a Te che avevi fatto dell'unione e dell'armonia fra motociclisti una prerogativa di vita.
COME E' FACILE GIORGIO....pensare che da lassù la Tua mano ha voluto regalarci un pomeriggio di sole per le foto a Sovana, Pitigliano e Orvieto in modo che l'evento resti indelebile nei nostri occhi oltre che nei nostri cuori.
COME E' FACILE GIORGIO....rimpiangerti per essere stato involontariamente lo sfortunato e indimenticabile regista di questa giornata.
Complimenti ad Oscar e Marinella per l'impeccabile organizzazione.