Spesso capita che un'uscita in moto organizzata in fretta e furia per le condizioni avverse del meteo possa trasformarsi in una giornata di quelle da non dimenticare. Ed è esttamente ciò che mi è capitato Domenica coi soci del Moto Club "Città di Assisi". E' mattina presto, squilla il cellulare "Romualdo dove andiamo"? Le strade sono bagnate e pericolose, c'è rischio di pioggia... Decisione veloce, verso il Lazio il tempo sembra migliore, poco dopo siamo in moto in Valnerina verso Rieti. Le strade sono umide, procediamo con attenzione ma già verso il lago di Piediluco il sole comincia a fare capolino fra le nuvole. Rivodutri, Poggio Bustone, Cantalice.... la nebbia e le nuvole basse si alternano alle schiarite fino a che salendo verso il paese di Terminillo ci fa compagnia un bel sole con la carreggiata che va asciugandosi. Nel paese deserto breve sosta per uno spuntino, siamo già soddisfatti così, abbiamo evitato la pioggia e percorso in piega qualche bella curva, ma oggi siamo fortunati, man mano che saliamo scopriamo quello che mai avremmo immaginato. Il bianco della neve comincia a fare la sua comparsa ai lati della strada aumentando fino al valico di Sella di Leonessa posto a 1890 metri dove ci accoglie un paesaggio di alta montagna completamente innevato. Neve e sole pieno su di noi e sulle nostre moto tanto che ci resta difficile capire se sono le nostre cavalcature a riflettere i raggi del sole sul manto bianco o è la neve a creare riverberi fiabeschi sulle nostre moto.....
Una giornata eccezionalmente limpida per godere la moto e, viste le modeste precipitazioni di quest'anno, mai avrei pensato che avremmo trovato un manto bianco così consistente tanto da poter affermare che "Solo il bianco della neve può competere, come bellezza, con l'azzurro del cielo"....