I "Cavalieri del Millennio per la Pace" sono uomini e donne che si renderanno protagonisti di un cambiamento che richiede un tempo ideale di 1.000 anni, 365.000 giorni. Nascono da un'idea di Gianfranco Costa, fondatore del "Centro per la Pace fra i Popoli" di Assisi allo scopo di diffondere un'idea nuova di nobiltà, quella dell'impegno per sconfiggere povertà, fame, guerre in aiuto ai meno fortunati. La nomina a "Cavaliere del Millennio per la Pace" avviene grazie all'impegno dimostrato in occasione di particolari eventi atti a promulgare aiuto e fratellanza fra le genti. L'amicizia che mi lega a Gianfranco, la moto che fa sentire la maggior parte di noi motociclisti come nuovi cavalieri e soprattutto la possiblità di aiutare qualcuno ha fatto si che anch'io mi adoperassi per qualcosa di importante a favore di chi soffre ricevendone in cambio la pergamena di "Cavaliere per la Pace"
Due sono state le Missioni affidatemi, la prima poco tempo fa con destinazione Castelluccio di Norcia, da allora la bandiera del sodalizio, che sventola su molti edifici del mondo ondeggia, insieme a quella della Pro Loco, anche sui resti della Perla dei Sibillini distrutta dal sisma... un segno tangibile che possa aiutarne velocemente la ricostruzione.
La seconda ad Amatrice, a tre anni dal terremoto finalmente la Pro Loco del paese ha una nuova sede, un posto di aggrgazione dove potersi incontrare e confrontare. Grazie alla Pro Loco di Rivotorto di Assisi, che ha donato la struttura in legno, un'altro tassello è tornato al suo posto. Dopo tante curve in moto io ho dato il mio apporto omaggiando la Presidente del sodalizio Adriana Franconi con la bandiera della pace a testimonianza della nostra vicinanza e solidarietà verso tutte le persone che hanno sofferto e soffrono.
In ultimo una riflessione è obbligatoria, è proprio bello e gratificante per me fra curve, tornanti, orizzonti infiniti e passione per la moto poter unire il sostegno a quelli che sono stati meno fortunati.....