Ci sono notti in cui solo la luna ulula mentre i lupi in silenzio stanno ad ascoltarla.... (George Carlin)
L'unicità dell'uscita svoltasi completamente in notturna e il fascino che la luna piena sa sprigionare sono stati la carta vincente che ha attirato numerosi motociclisti curiosi come me di capire le suggestioni che la moto provoca di notte...
Salendo verso l'Abbazia di Macereto Il fascino dell'impatto con il buio è favorevole fino a diventare eclatante quando a Fiastra, in un cielo terso e sereno, la luna riflette i suoi raggi nelle acque del lago facendole diventare d'argento.
Unica compagnia nel buio della notte per farci capire che non siamo soli, le luci dei paesi del fondovalle e quelle sui crinali delle montagne che sembrano fiammelle messe li a consolare il nostro cammino di notturni viandanti.
La luce delle moto guida il nostro cammino impedendoci però di godere di ciò che ci circonda, allora le soste si susseguono...benedette le nostre cavalcature moderne che per spegnere i fari fanno chiudere la chiave del quadro arrestando anche il motore. In un silenzio assordante ecco apparire, alla luce flebile della luna, i perimetri delle montagne, non immagini forti ma tenui tratti che lasciano spazio alla fantasia.....
Man mano che il tempo passa la stanchezza arriva e insieme a lei anche l'alba, mentre l'aspetto, a Forca di Presta, guardo la luna tramontare... "parlami luna, dopo averci donato tanta bellezza che ultimo regalo puoi lasciarmi?"
"Vado a dormire ma ti lascio... ti lascio domani"!!!!!
E domani... domani è già qui...domani è già qui